giovedì 17 gennaio 2008

LIBRI CONSIGLIATI

Care giovani marmotte... Ieri ho messo in ordine la mia estesa libreria catalogando i mie libri preferiti.
A voi, gente di cultura, vorrei segnalare questi libri che ho letto e sono molto interessanti.

1) Gomorra. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra.
Autore: Saviano Roberto
NOTE: Questo libro serve anche a capire l'Italia della "monnezza" e del degrado morale politico sociale e culturale.








2) La casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili
Autore: Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella
Data di pubblicazione: 20/10/2005
Edizione: RIZZOLI EDITORE


NOTE: Non l'ho ancora letto ma me lo ha segnalato + di una persona.




L'Italia è un Paese straordinario, dove miracoli, prodigi e prodezze si realizzano con fantastica regolarità. Qualche esempio? Ci sono aerei in grado di volare per 37 ore al giorno, ci sono ristoranti in cui per 1 euro e 59 centesimi si possono degustare lasagnette al ragù bianco con scamorza cucinate da uno chef, ci sono paesi che all'ombra di un cucuzzolo della vertiginosa altezza di 86 metri vantano il titolo di "comunità montana" e godono di lauti contributi erariali. Tutto questo e molto, molto di più, accade per rendere felice (e ben pasciuta) la casta degli intoccabili che, dal Monte Bianco a Capo Passero, si spartisce i privilegi e i grassi guadagni della politica. Con tutta la precisione possibile, tra reticenze e segreti di Stato, Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo nel loro libro-inchiesta documentano gli spropositati costi della classe politica italiana e della schiera di persone al loro servizio, dai portaborse agli orologiai. Dal Quirinale alla Camera e al Senato, dai ministeri agli enti locali fino alle circoscrizioni si scopre l'unanime propensione alla generosità verso se stessi, nel presente e nel futuro. E il lettore può solo ripetere, come Totò in 47 morto che parla: "E io pago.."

3) L'invenzione della verità (Introduzione di Giordano Bruno e Giulio Giorello, Premessa di Fulvia de Finetti), Raffaello Cortina, Milano 2006

note: I nostri concetti "non saranno mai i protagonisti di una commedia finita ove ciascuno ha la sua parte...saranno sempre i 'sei personaggi in cerca d'autore' ". Bruno de finetti (1906-1985) di cui ricorre quest'anno il centenario della nascita, non è stato soltanto un grandissimo matematico ma anche un filosofo nel senso più autentico della parola, capace di analizzare con spietato rigore le invenzioni della ragione per renderci comprensibile il mondo. Lo dimostrano queste pagine inedite del 1934, che vedono ora la luce grazie al generoso impegno della figlia Fulvia. A decenni di distanza, mentre infuria la polemica sul "relativismo", le parole di Bruno de Finetti, che ci fanno scoprire come i nostri valori si fondino "non su roccia ma su sabbia", risultano più vive che mai.


PS se avete commenti inseriteli o fate un nuovo post sulle vostre letture da consigliare.

1 commento:

Stefano Bertozzi in arte Davide Cherubini ha detto...

Ti sei dimenticato di mettere anche il libro dell'anno "Immagini e Parole", Un connubio tra fotografia e poesia, per dare forma e organizzare un viaggio virtuale in cui le Immagini, evocando Parole, conducono alla ricerca di eterni significati universali, toccati in un susseguirsi di accenti continuamente cangianti: arte, amore, natura, dolore, luce e notte, i popoli e i continenti, Dio, l’universo.

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